Archive for dicembre, 2014


Triskel182

CamussoROMA – «Questa partita è solo agli inizi. Continueremo a lottare, a mobilitarci, a scioperare anche contro le aziende perché non può esserci uno che incassa e l’altro che subisce soltanto. Useremo la contrattazione e i ricorsi giudiziari in Italia e in Europa. Utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per ribaltare un’idea recessiva del lavoro», dice Susanna Camusso, segretario generale della Cgil. E questo è il piano d’azione della Cgil, il secondo tempo dello scontro con il governo sul Jobs act.
Camusso, lei ha parlato di “un abominio” nei confronti dei lavoratori a proposito della nuova formulazione dell’articolo 18. Perché?
«Perché il presupposto a queste norme è che i lavoratori abbiano sempre torto e le imprese sempre ragione. Eppure, come è noto, la visione in bianco e nero non funziona. Lo dimostra proprio il “caso Ilva” _: ma si può affidare la politica economica a chi riduce le aziende in…

View original post 802 altre parole

Triskel182

Il bluffCgil e Uil sul piede di guerra, dubbi anche della Cisl Fassina: “Renzi segue la Troika”. Sacconi: “Poco coraggio”.

ROMA – Scoppia il caso dei licenziamenti collettivi. Il governo, infatti, ha deciso che le nuove regole sui licenziamenti si applicheranno sia ai licenziamenti individuali sia a quelli collettivi, cioè riguardanti almeno cinque lavoratori. Quest’ultima è una novità che ha fatto protestare tutti i sindacati, dalla Cgil alla Uil, che già avevano scioperato contro il Jobs Act, fino alla Cisl che invece non l’aveva fatto. A questo punto non è escluso che la partita possa in qualche modo riaprirsi in Parlamento dove i due decreti delegati varati il 24 dicembre (sul contratto a tutele crescenti e sugli ammortizzatori sociali) arriveranno subito dopo la pausa natalizia per ottenere il parere non vincolante delle Commissioni competenti. Il presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, esponente di una delle minoranze Pd, ha chiesto esplicitamente…

View original post 247 altre parole

Triskel182

RenziLA CORTE dei conti porterà a termine il processo a carico del premier per presunto danno erariale negli anni in cui era presidente della Provincia di Firenze. Il tribunale contabile ha infatti respinto tutte le eccezioni presentate dal legale di Matteo Renzi, Alberto Bianchi, che aveva in particolare chiesto di archiviare la posizione dell’oggi premier in quanto “non c’erano domande della procura nei suoi confronti”. Ed è vero che la magistratura ordinaria, seppure da presidente della Provincia Renzi sia stato un precursore delle spese pazze (la Corte dei Conti aprì un fascicolo contestando inizialmente 20 milioni di euro complessivi) non ha mai riscontrato alcun reato. Il procuratore capo, Giuseppe Quattrocchi, è andato in pensione nel 2014 e da pochi mesi è diventato consulente di Palazzo Vecchio.

View original post 76 altre parole

Solstizio d’inverno

La risposta dei centri antiviolenza emiliano romagnoli ai contenuti dell’intervista pubblicata dal quotidiano on line qelsi.

Triskel182

Tiziano RenziI MAGISTRATI HANNO SENTITO L’IMPRENDITORE INDAGATO A GENOVA.

Follow the money. Seguono i soldi gli inquirenti genovesi Marco Airoldi e Nicola Piacente che hanno indagato Tiziano Renzi per bancarotta fraudolenta. Il padre del premier nei giorni scorsi è stato sentito dai magistrati e l’interrogatorio si è concentrato proprio sulle movimentazioni della Chil Post, mentre la Guardia di Finanza ha acquisito la documentazione bancaria della società, in particolare quella relativa ai prestiti ricevuti, alcuni dei quali senza garanzie come il mutuo, stipulato poco prima del fallimento, con il Credito cooperativo di Pontassieve guidato da Matteo Spanò, da sempre fedelissimo uomo di Matteo Renzi. Il premier dal 1999 al 2004 era tra i soci, con il padre e le sorelle Matilde e Benedetta della Chil Post, per poi lasciare la proprietà e venire assunto come dirigente poche settimane prima di essere candidato alla presidenza della Provincia di Firenze.  

View original post 514 altre parole

DonnexDiritti di Luisa Betti Dakli

"Saturno che divora suo figlio" (1636), Pieter Paul Rubens “Saturno che divora suo figlio” (1636), Pieter Paul Rubens

Continua la vivisezione mediatica su Veronica Panarello che ormai è diventato l’argomento principe di tutti i programmi d’informazione e i talk show televisivi nonché di pagine e pagine di giornali che ormai scrivono anche quando qualcuno starnutisce. La madre di Loris – il bambino di 8 anni ucciso il 29 novembre a Santa Croce Camerina – è al momento l’unica indiziata per l’omicidio del figlio, e anche se continua a dichiararsi innocente, ormai il processo pubblico è stato fatto. Da poco trasferita dal carcere di Catania a quello di Agrigento, la signora Pannarello ormai la conosciamo tutti: il suo viso, il fatto che si è tinta i capelli varie volte, sappiamo del suo passato più di quanto non sappiamo delle persone a noi vicine, e soprattutto abbiamo l’idea chiara che sia, come ha scritto il gip: “una madre di indole malvagia”, “cinica”…

View original post 1.676 altre parole

Triskel182

L'omaggio

La scrittrice indiana e la strage nella scuola pachistana “Gli assassini colpiscono l’innocenza del mondo E così mostrano di non conoscere davvero il Corano”.

ME LO immagino. Perché è questo che faccio io: immagino storie. Lo vedo nella mia mente. Un giorno di scuola come gli altri. Quelli del primo banco che seguono attenti, quelli dei banchi in fondo che cercano annoiati di nascondere i loro sbadigli. Il ragazzino di 12 anni nell’angolo sta giocando con una fascetta di gomma e una pallina di carta. Da un’altra parte, una ragazza di 15 anni sta disegnando cuori e freccette sulla pagina posteriore del suo taccuino. È innamorata di un ragazzo della sua classe, con le spalle larghe e un sorriso sfacciato, e spera che anche lui provi gli stessi sentimenti. Chissà, forse questa sera finalmente guarderà dalla sua parte.

View original post 620 altre parole

Triskel182

Virna Lisi

SE N’È ANDATA A 78 ANNI, POCHI MESI DOPO IL MARITO FRANCO PESCI, L’ATTRICE CHE SEPPE DIRE DI NO A HOLLYWOOD.

Alla vana ricerca di una conquista complicata, Frank Sinatra indagò la via più rapida per arrivarle al cuore: “Esprimi il tuo più grande desiderio e io lo realizzerò oggi stesso”. E Virna Lisi, una ragazza semplice che tale era rimasta anche nella confusione hollywoodiana, disse soltanto: “Vorrei una mela”. Due ore dopo, nella roulotte, di mele ne arrivarono migliaia, ma Virna era già altrove perché ai frutti proibiti del momento aveva sempre preferito le radici solide. In America, dove era emigrata per recitare nella breve curva di una carriera eterna, Virna Lisi, scomparsa ieri a 78 anni, era tornata di recente, a Houston, per guarire da un’improvvisa malattia e tentare di battere un problema senza soluzione.  

View original post 790 altre parole

Terra Santa Libera

Il folle progetto sionista si realizzerá con la pulizia etnica locale e la ricostruzione del tempio sul Monte Moriah

noisuXeroi

loading a new life ... please wait .. loading...

#OgniBambinaSonoIo

dalla parte delle bambine

Il Golem Femmina

Passare passioni, poesia, bellezza. Essere. Antigone contraria all'accidia del vivere quotidiano

esorcista di farfalle

Se i tempi non chiedono la tua parte migliore inventa altri tempi. (Baolian, libro II, vv. 16-17)

lafilosofiAmaschiA

filosofia d'altro genere per la scuola

S P A C E P R E S S

Il Blog libero da condizionamenti politici.

donnemigranti

"dall’Africa ‘o Mediterraneo st’anema nun se ferma maje.."

non lo faccio più

un luogo dove raccontare di violenza, di relazioni, di paure e d'amore.

femminile plurale

"Le persone istupidiscono all'ingrosso, e rinsaviscono al dettaglio" (W. Szymborska)

Al di là del Buco

Critica femminista, bollettino di guerra su femminicidi e violenza di genere

Michele (Caliban)

Perfidissimo Me

Abner Rossi Blog Ufficiale

Teatro, Poesia, Spettacoli

ACCENDI LA VITA

Pensieri, parole and every day life

CodiceSociale

Se è illegale per un uomo provvedere a se stesso, come si può pretendere da lui che resti nel giusto…?!

Ombreflessuose

L'innocenza non ha ombre

Cose da Blog

. . . accordi disordinati di una musica interiore